Cos'è

È il servizio aziendale che garantisce la copertura delle urgenze mediche, chirurgiche, pediatriche. Effettua visite generali e specialistiche e controlli clinici, prescrive ricoveri.

È attivo 24 ore su 24, 365 giorni all’anno.

Dove

Il Pronto Soccorso si trova presso:

  • il P.O. Santissima Trinità di Cagliari, in via Is Mirrionis, 92;
  • il P.O. San Marcellino di Muravera, in via viale Rinascita, 1;
  • il P.O. San Giuseppe di Calasanzio di Isili, in via via Emilia, 33.

A chi si rivolge

Il servizio di pronto soccorso, deve essere utilizzato in maniera appropriata:
Non ci si reca al pronto soccorso per visite e esami, né per malori che possono essere risolti dal medico di famiglia, dal pediatra di libera scelta o dai medici della continuità assistenziale (guardia medica e guardia turistica);
Ci si reca invece al pronto soccorso per eventi e traumi che devono essere trattati in condizioni di emergenza medico-chirurgica o di urgenza in tempi brevi per evitare aggravamenti.

Cosa offre

Quando ricorrere al servizio di Pronto Soccorso
Ci si rivolge nei casi di emergenza/urgenza che non possono essere curati né dal Medico di Medicina Generale/Pediatra né dal medico di Continuità Assistenziale:
se si ritiene di essere in pericolo di vita;
in caso di traumi o sintomi acuti;
per ottenere controlli clinici e visite specialistiche in situazioni d’urgenza;
per ottenere prestazioni non erogate presso i servizi territoriali (Medico di famiglia, Poliambulatori, Guardie mediche)

Quando non ricorrere al Servizio di Pronto Soccorso
• Per controlli medici non motivati dall’urgenza, per comodità o per abitudine;
• per evitare le liste d’attesa per visite o esami specialistici non urgenti;
• per ricette o certificati;
• per evitare di interpellare il proprio medico curante;
• per tutti quei casi non urgenti, in cui ci si può rivolgere al Medico di famiglia, al pediatra di libera scelta e, nelle ore notturne e nel weekend, alla Guardia medica.

Come accedere al servizio

Al pronto soccorso si può accedere

  • direttamente;
  • su richiesta del medico di famiglia o di continuità assistenziale;
  • tramite ambulanza inviata dalla centrale operativa del 118.

All’arrivo al Pronto Soccorso un infermiere “preposto al cosiddetto triage” valuta i sintomi e la gravità del paziente.
In base a questi determina la priorità d’intervento, assegnando un codice d’accesso contraddistinto da un colore. I primi due sono serviti in via immediata, i secondi hanno tempi d’attesa
variabili proporzionati all’afflusso al Pronto Soccorso e ai tempi di risoluzione di tutti i casi più urgenti:

  • codice rosso – paziente in pericolo di vita;
  • codice arancione – paziente con patologie gravi a rischio evolutivo;
  • codice azzurro – paziente in urgenza differibile a basso rischio evolutivo;
  • codice verde – paziente con patologie di modesta entità;
  • codice bianco – paziente con patologia a gestione ambulatoriale

Costi e vincoli

Le cure in Pronto Soccorso sono soggette al pagamento di un ticket., salvo i casi in cui l’accesso al pronto soccorso è esente dal pagamento del ticket.

Sono ESENTI dal pagamento del ticket le seguenti prestazioni:
prestazioni erogate in OBI (Osservazione Breve Intensiva) per situazioni cliniche che necessitano di un iter diagnostico-terapeutico di norma non inferiore alle 6 ore e non superiore alle 24 ore;
prestazioni seguite da ricovero;
• prime prestazioni riferite a trauma con accesso al pronto soccorso entro 24 ore dall’evento;
• prestazioni riferite a trauma con accesso al Pronto Soccorso oltre 24 ore dall’evento nei casi in cui si dia contestualmente corso ad un intervento terapeutico;
• prestazioni riferite ad avvelenamenti acuti;
• prestazioni erogate a minori di età inferiore a 14 anni;
• prestazioni richieste da medici e pediatri di famiglia, da medici di continuità assistenziale (ex guardia medica) e da medici di altro Pronto Soccorso.
Si precisa che per avere diritto all’esenzione dal ticket il medico/pediatra deve scrivere sulla ricetta “richiesta di valutazione in Pronto Soccorso per…”. Ogni altra modalità (verbale, telefonica) non viene ritenuta valida ai fini dell’esenzione;
• prestazioni riferite a soggetti esenti per patologia e/o reddito e altre condizioni previste dalla normativa vigente;
• colica renale, crisi d’asma, dolore toracico, aritmie cardiache, glaucoma acuto, corpo estraneo nell’occhio o nell’orecchio, sanguinamento dal naso;
• complicanze di intervento chirurgico che determinano il ricorso al Pronto Soccorso entro 3 giorni dalla dimissione ospedaliera;
• problemi e sintomi correlati alla gravidanza.

Per chi ha l’esenzione per patologia/età e reddito/disoccupazione: è bene ricordarsi di comunicare all’ingresso il proprio stato di esenzione.
Per le persone non residenti nella Regione Sardegna è necessario presentare l’attestazione dell’esenzione.

Strutture che erogano il servizio

Ulteriori informazioni

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