Laboratorio culinario con alimenti aproteici per nefropatici

Un corso per istruire pazienti e familiari sul modo migliore di utilizzare gli alimenti aproteici: ASNET e ANED, in collaborazione con l’azienda Dr. Schär, hanno organizzato un “laboratorio culinario con alimenti aproteici” nel quale uno chef illustrerà il modo migliore di cuocere gli alimenti sabato 7 giugno, alle ore 10, nel centro culturale Lazzareto.

Un corso per istruire pazienti e familiari sul modo migliore di utilizzare gli alimenti aproteici: con questo obiettivo le associazioni dei pazienti ASNET e ANED, in collaborazione con l’azienda Dr. Schär, hanno organizzato un evento denominato “laboratorio culinario con alimenti aproteici” nel quale uno chef illustrerà il modo migliore di cuocere gli alimenti aproteici oltre a proporre numerose ricette e preparazioni aproteiche che si terrà sabato 7 giugno, alle ore 10, nel centro culturale Lazzareto di Cagliari.

La terapia nutrizionale è un aspetto cruciale nel trattamento dell’insufficienza renale cronica , mirando a ridurre l’apporto di proteine, fosforo e sodio garantendo però un adeguato apporto calorico-nutrizionale. I pazienti nefropatici devono utilizzare a questo scopo alimenti cosidetti aproteici che vengono prescritti dagli specialisti Nefrologi.Questa terapia, insieme al trattamento farmacologico, aiuta a controllare i sintomi della malattia renale ritardando, o evitando, l’inizio della dialisi .

La prevalenza della malattia renale cronica in Sardegna è tra le più alte in Italia. Si stima che circa un sardo su 7 ne sia affetto . Purtroppo, i numeri sono destinati ad aumentare nel tempo per diversi motivi: primo fra tutti l’invecchiamento della popolazione, in quanto la ridotta funzionalità del rene è la conseguenza fisiologica del deterioramento nel tempo dell’organo; in secondo luogo l’aumentata incidenza di condizioni patologiche che preludono a un danno renale come l’ipertensione arteriosa, il diabete, la sindrome metabolica, l’obesità, le dislipidemie, lo scompenso cardiaco e le broncopneumopatie croniche ed infine i miglioramenti in ambito diagnostico.

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6 Giugno, 2025