Microcitemico: al via lo scorporo per creare l'”ospedale dei Bambini”
E’ stata pubblicata la delibera per dare avvio allo scorporo dell’ospedale Microcitemico che sarà annesso all’ARNAS “Giuseppe Brotzu” . La Direzione della ASL 8 di Cagliari ha infatti dato vvio a tutte le procedure perchè l’ospedale “Antonio Cao” unisca le forze per offrire cure sempre più complete e vicine alle famiglie. Si avvia così il percorso di scorporo e incorporazione del PO Microcitemico.
 
				E’ stata pubblicata la delibera per dare avvio allo scorporo dell’ospedale Microcitemico che sarà annesso all’ARNAS “Giuseppe Brotzu” . La Direzione della ASL 8 di Cagliari ha infatti dato vvio a tutte le procedure perchè l’ospedale “Antonio Cao” unisca le forze per offrire cure sempre più complete e vicine alle famiglie.
Si avvia così il percorso di scorporo e incorporazione del PO Microcitemico con le sue strutture pediatriche all’interno dell’Azienda di rilievo nazionale e alta specializzazione Brotzu.
“Con la delibera approvata viene istituito un gruppo tecnico paritetico che dovrà definire gli aspetti patrimoniali e quelli relativi al transito di personale verso il Brotzu”, spiega il commissario straordinario della Asl 8 Aldo Atzori: “Un passaggio squisitamente tecnico in applicazione alla riforma sanitaria e aprirà la strada verso il miglioramento dell’offerta di salute nel campo pediatrico da un lato e dall’altro, definisce con chiarezza la vocazione territoriale della Asl 8, attraverso la caratterizzazione dei propri presidi e verso la costruzione della rete ospedale-territorio”.
“Questo processo permetterà alla Asl 8 di concentrarsi pienamente sulla vocazione dei suoi presidi sanitari e sulla costruzione della rete ospedale -territorio al fine di implementare tutte le attività di prossimitá e rafforzamento dei servizi socio sanitari orientati al cittadino”.
“Poniamo il primo tassello funzionale di quello che sarà l’Ospedale dei Bambini”, afferma l’assessore della Sanità Armando Bartolazzi, che prosegue: “Si tratta di un passaggio fondamentale in attesa di poter concentrare tutte le funzioni pediatriche in una struttura unica e pienamente operativa. Questo percorso è il primo passo verso la realizzazione di un centro di eccellenza che integrerà assistenza e ricerca”.
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