Convegno Psicofarmacologia clinica nell’età di transizione

La 4°edizione del congresso di “Psicofarmacologia clinica nell’età di transizione” si terrà quest’anno il 15 e il 16 maggio 2025 a Cagliari (Cittadella Universitaria di Monserrato, Aula G).
La mattinata del 15 si aprirà con l’introduzione e la presentazione del Convegno a cura di Sara Carucci (Ospedale Microcitemico – ASL Cagliari), Giovanni Migliarese (Pavia), Matteo Balestrieri (Bologna), Elisa Fazzi (Brescia), seguite dalla lectio magistralis su Neurobiologia dell’età di transizione del Giovanni Biggio (Cagliari).

La 4°edizione del congresso di “Psicofarmacologia clinica nell’età di transizione” si terrà quest’anno il 15 e il 16 maggio 2025 a Cagliari (Cittadella Universitaria di Monserrato, Aula G).

La mattinata del 15 si aprirà con l’introduzione e la presentazione del Convegno a cura di Sara Carucci (Ospedale Microcitemico – ASL Cagliari), Giovanni Migliarese (Pavia), Matteo Balestrieri (Bologna), Elisa Fazzi (Brescia), seguite dalla lectio magistralis su Neurobiologia dell’età di transizione del Giovanni Biggio (Cagliari).

Durante il simposio si parlerà di ADHD e Neurosviluppo, ADHD e Neuroinfimmazione, dei nuovi  target e nuovi strumenti farmacologici per trattare l’ADHD
e le dimensioni di intervento farmacologico nei disturbi dellospettro autistico. Inoltre, ci saranno sessioni sulla gestione delle psicosi indotte da sostanze: dal ricovero alla gestione nel tempo e il trattamento farmacologico dei disturbi psicotici. Il 16 maggio gli esperti si confronteranno su instabilità ed emotività, sul decorso long-term del disturbo bipolare le strategie trattamentali dell’instabilità umorale. Infine, una sessione sarà dedicata ai disturbi del sonno precoci e alterazioni morfostrutturali del Sistema
Nervoso Centrale e del ruolo dei ritmi circadiani nelle alterazioni del sonno e della psicopatologia in adolescenza

Una finestra centrale per la salute psichica è data dagli anni dell’adolescenza, tanto che i dati epidemiologici evidenziano che la gran parte dei disturbi psichici continuativi hanno il loro esordio negli anni dell’adolescenza e della giovane età adulta. Questo periodo della vita è infatti caratterizzato da specificità neurobiologiche e psicologiche che rendono conto dell’elevato rischio di insorgenza di disturbi psichici ad andamento continuativo.
L’identificazione precoce di questi disturbi e la conoscenza della loro differente espressività sintomatologica in questa fase della vita è fondamentale per un giusto approccio terapeuticoriabilitativo che deve essere effettuato secondo i criteri della competenza, dell’integrazione e della continuità, tenendo conto della specifica traiettoria evolutiva.

L’utilizzo di diverse classi di psicofarmaci è spesso imprescindibile e deve essere effettuato facendo riferimento a solidi dati scientifici e a evidenze
sempre aggiornate relative ad efficacia e collateralità.
Proseguendo il percorso già intrapreso nelle precedenti edizioni anche l’edizione del 2025 si propone l’obiettivo di stimolare la connessione tra specialisti con diversa formazione (farmacologi, neurologi, neuropsichiatri infantili, psichiatri, medici delle dipendenze) al fine di creare un sapere condiviso necessario a guidare nel modo migliore l’agire clinico.
Questa esperienza estremamente positiva verrà ulteriormente sviluppata, favorendo un approccio globale, multidisciplinare e innovativo mirato al miglioramento dell’intervento clinico in questo periodo complesso e affascinante della vita.
Verranno affrontate le più rilevanti problematiche cliniche, che si affrontano nella pratica di tutti i giorni, in sessioni dedicate: disturbi del neurosviluppo, disturbi del sonno, disturbi legati all’aggressività/impulsività, disregolazione emotiva, psicosi, alterazioni cognitive e del pensiero, dipendenze.

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14 Maggio, 2025