GAP: stimolatori transcranici per la cura del gioco d’azzardo
Le ASL di Cagliari, Oristano e Sassari hanno acquistato 3 Stimolatori Transcranici implementando così i protocolli di cura dei Servizi specialistici, e altri 5 saranno dedicati alle Unità GAP delle altre ASL. Un tecnica non invasiva, ritenuta povera di effetti collaterali, efficace anche per alcuni disturbi neurologici e patologie psichiatriche.

Le ASL di Cagliari, Oristano e Sassari hannmo acquistato 3 Stimolatori Transcranici che a breve entreranno a regime senza alcun costo economico per i pazienti, implementando i protocolli di cura dei Servizi specialistici, e altri ulteriori 5 Stimolatori saranno dedicati alle restanti Unità Operative GAP presenti nei SERD
delle altre ASL (Sulcis, Medio Campidano, Nuoro, Ogliastra, Olbia). Si tratta di una terapia non-invasiva e non-farmacologica che utilizza il campo magnetico per stimolare o inibire specifiche aree cerebrali, dimostrandosi altamente efficace per la cura di molti disturbi, tra cui la Depressione Resistente e il Disturbo Ossessivo-Compulsivo e le Dipendenze.
Il Disturbo colpisce persone di tutte le età e rappresenta un importante problema clinico e sociale associato a una ridotta qualità della vita e a gravi manifestazioni di disagio psicologico individuale e familiare, nonchè alla coesistenza di disturbi psichiatrici, compreso l’uso di alcol e di altre droghe, e al maggior rischio di eventi depressivi e suicidari. Un recente studio ha stimato che la prevalenza del Disturbo da Gioco d’azzardo in Italia varia dall’1,3 al 2,2% e quella dei “giocatori a rischio” dall’1,3 al 3,8% (ISS; 2018). A causa dell’assenza di terapie farmacologiche di provata efficacia per questa condizione e alla presenza di molti pazienti che non rispondono a uno o più trattamenti, il ruolo della Stimolazione Magnetica Transcranica per il GAP e per altre dipendenze comportamentali si è dimostrata sempre più efficace ed efficiente. Si tratta di una tecnica non invasiva, ritenuta povera di effetti collaterali per il paziente, che ha mostrato efficacia anche per alcuni disturbi neurologici e per altre patologie psichiatriche, come la Depressione resistente.
Il Piano Regionale Gioco d’Azzardo Patologico (GAP) approvato e finanziato dalla Regione Sardegna con D.G.R. n.52/22 del 17/11/2017 la cui direzione scientifica ed il coordinamento su tutto il territorio regionale, fin dalla sua istituzione su mandato ministeriale, è stato affidato alla Dott.ssa Graziella Boi Direttore del Centro per il Trattamento dei Disturbi Psichiatrici correlati ad Alcol e Gioco d’Azzardo, Struttura Complessa afferente al Dipartimento di Salute Mentale e delle Dipendenze (DSMD) ASL Cagliari, quale unico Centro Regionale formalmente istituito ed autonomo dedicato alla prevenzione cura e riabilitazione del GAP.
Ultima modifica
28 Maggio, 2025