Giornata della persona anziana: i dati del rapporto “Passi d’Argento”
Il rapporto “Passi d’Argento” fornisce l’identikit degli abitanti nel territorio della ASL di Cagliari diffusi dal Dipartimento di prevenzione in vista della Giornata mondiale delle persone anziane che si celebra il 1 ottobre. I dati sono stati elaborati dalla Dott.ssa Stefania Ligas e dalla Dott.ssa Stefania Nepitella del Dipartimento di prevenzione. Il campione intervistato telefonicamente nel biennio 2022-23 consta di 447 persone.
ono 141.752 gli ultra 64enni residenti nella ASL di Cagliari, di cui 62441 uomini e 79.311 donne, con un’età media della popolazione di circa 75.5 anni, con pochissima differenza tra uomini e donne. Il 61% del campione è rappresentato da persone coniugate, il 24% sono vedovi/e ed il resto separati/divorziati o celibi/nubili. Ma se per quanto riguarda l’istruzione la percentuale di persone con il grado di istruzione media/superiore è più alta rispetto a quella nazionale (71.15% VS 65.3%), per quanto riguarda le condizioni economiche il 50% del campione riferisce di non avere difficoltà economiche mentre l’altro 50% è parimenti suddiviso tra chi ha qualche difficoltà economica e chi, invece, fa fatica qad arrivare a fine mese, con una forte discrepanza rispetto al dato nazionale (23% VS 8%).
E’ quanto emerge dai dati del sistema di sorveglianza “Passi d’Argento” (età > 64 anni) per il biennio 2022-2023, elaborati dalla Dott.ssa Stefania Ligas e dalla Dott.ssa Stefania Nepitella del Dipartimento di prevenzione della ASL di Cagliari, e diffusi in vista della Giornata mondiale della persona anziana che si celebra ovunque nel mondo il 1° ottobre.
L’età anziana è una realtà complessa e variegata che va dagli anziani attivi e in salute agli anziani non autosufficienti. Se da un lato l’invecchiamento della popolazione rappresenta un indubbio successo sul piano della sanità pubblica, in quanto evidenzia una aspettativa di vita molto alta, allo stesso tempo, richiama l’attenzione sulla necessità di interventi a sostegno alle politiche sanitarie e sociali. Invecchiare in buona salute è, infatti, un obiettivo prioritario non solo delle strategie europee ed internazionali ma anche nazionali.
Nel territorio della ASL di Cagliari quasi il 18 % del campione necessita di aiuto da parte di un familiare o persona di fiducia (VS 21.1% del dato nazionale) e circa il 51% soffre di 1 o 2 patologie croniche, l’11% di 3 o + patologie.
Quasi il 30% del campione totale riferisce di essere sedentario e di non fare alcuna attività fisica, il 12% svolge attività fisica leggera (ginnastica dolce, bocce, etc), mentre il 4% svolge attività fisica moderata (caccia, ballo, ecc.) e l’1,4% svolge attività fisica pesante (ciclismo, nuoto, corsa).
Infine, anche se all’interno del campione totale l’80% riferisce di consumare almeno 3 porzioni giornaliere di frutta e
verdura, di cui il 35% dichiara di consumare 5 o + porzioni come da indicazioni OMS, risulta però che oltre il 50% ha un IMC classificabile come sovrappeso/obeso. Per quanto riguarda il fumo, invece, il 12% riferisce di essere ancora oggi un fumatore, mentre il 42% dichiara di avere smesso definitivamente.
Il Sistema di Solrveglianza PASSI D’ARGENTO
Il sistema di sorveglianza PASSI d’Argento raccoglie costantemente informazioni sulla salute, la qualità di vita, gli stili di vita e le esigenze di cura e assistenza degli anziani in Italia. Esplora anche vari aspetti dell’invecchiamento sano e attivo, compresa la partecipazione alla vita sociale degli anziani, fornendo un quadro in continua evoluzione delle condizioni di salute e del benessere psico-sociale degli anziani nel Paese.
Nella ASL di Cagliari l’indagine è stata condotta su un campione intervistato telefonicamente nel biennio 2022-23 composto da 447 persone di ambo i sessi over 64. Sono escluse dal rapporto le persone ospedalizzate o istituzionalizzate, cioè inserite nelle RSA.
Ultima modifica
30 Settembre, 2024