Grande successo per l’open Day Natalizio al Centro Diurno

Grande successo per l’open Day Natalizio al Centro Diurno di Marina Piccola a Cagliari organizzato dal Servizio Riabilitazione Psichiatrica Residenze e Semiresidenze del Dsmd Asl Cagliari, diretto dalla Dott.ssa Irma Dessì. Una splendida mostra di manufatti realizzati dai pazienti all’interno dei percorsi riabilitativi dei Centri Diurni mirati all’acquisizione o al recupero di capacità individuali, relazionali e sociali per favorire adeguati livelli di autonomia funzionale e inclusione sociale.

Grande successo per l’open Day Natalizio al Centro Diurno di Marina Piccola a Cagliari organizzato dal Servizio Riabilitazione Psichiatrica Residenze e Semiresidenze del Dsmd Asl Cagliari, diretto dalla Dott.ssa Irma Dessì. Una splendida mostra di manufatti realizzati dai pazienti all’interno dei percorsi riabilitativi dei Centri Diurni mirati all’acquisizione o al recupero di capacità individuali, relazionali e sociali per favorire adeguati livelli di autonomia funzionale e inclusione sociale.

Il pomeriggio ha visto protagonisti gli studenti delle classi seconde a indirizzo musicale della Scuola Secondaria di I grado Regina Elena di Cagliari, che assieme alla band del Servizio “The Healing”, hanno dato vita a un suggestivo spettacolo musicale a tema natalizio. L’iniziativa si colloca nell’ambito del più ampio progetto di promozione della salute mentale, di contrasto allo stigma e di prevenzione delle dipendenze e dei comportamenti a rischio in adolescenza (Progetto Dipende-da-te), portato avanti dal Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze della Asl di Cagliari, diretto dalla Dott.ssa Graziella Boi, dall’equipe di psicologi del Piano Regionale Gioco d’Azzardo Patologico afferenti al Centro per il trattamento dei Disturbi Psichiatrici correlati ad Alcol e Gap e dal Servizio Riabilitazione Psichiatrica, che per l’anno scolastico 2024-2025 sta coinvolgendo oltre 2000 studenti delle scuole secondarie di I e II grado della città di Cagliari e Provincia. Il modello realizzato rappresenta una innovazione nel campo della prevenzione, discostandosi dalla modalità meramente informativa per integrare un approccio interattivo-laboratoriale basato sulla sperimentazione attiva dei partecipanti per l’acquisizione delle competenze – life skills – necessarie a mettere in atto comportamenti consapevoli e responsabili per la propria salute psicologica.

L’attenzione allo stigma e alle sue implicazioni sul piano individuale e socio-culturale rappresenta il fondamento sul quale si sono costruiti gli interventi di prevenzione attuati in sinergia con i diversi soggetti istituzionali coinvolti. L’incontro tra il mondo degli adulti e l’universo dell’adolescente, in uno scambio aperto improntato al riconoscimento del valore di ciascuno e del valore della reciprocità, fanno da potente motivatore per il lavoro degli operatori del Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze coinvolti nel progetto che quotidianamente sostengono la sofferenza dei pazienti e dei loro familiari che si rivolgono ai Servizi.

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Ultima modifica

11 Dicembre, 2024