Inaugurato l’ambulatorio infermieristico di stomaterapia
Inaugurato l’ambulatorio infermieristico di stomaterapia nel reparto di Chirurgia Generale dell’ospedale SS. Trinità, diretto dal dott. Antonello Deserra, un servizio specializzato per pazienti stomizzati che offre assistenza infermieristica e riabilitazione, sia per stomie temporanee che permanenti. “In questo ambulatorio i pazienti ricevono consulenza sulla gestione quotidiana della stomia con l’obiettivo di promuovere autonomia e migliorare la qualità di vita – spiega il Dott. Deserra”.
Inaugurato l’ambulatorio infermieristico di stomaterapia nel reparto di Chirurgia Generale dell’ospedale SS. Trinità, diretto dal dott. Antonello Deserra, un servizio specializzato per pazienti stomizzati che offre assistenza infermieristica e riabilitazione, sia per stomie temporanee che permanenti. “In questo ambulatorio i pazienti ricevono consulenza sulla gestione quotidiana della stomia, sull’igiene, sulla scelta dei presidi e sulla prevenzione delle complicanze, con l’obiettivo di promuovere autonomia e migliorare la qualità di vita – spiega il Dott. Deserra -. In un mese abbiamo avuto oltre 100 accessi di pazienti di tutte le età, seguiti quotidianamente e formati passo passo per imparare a gestire le stomie“.
“Cerchiamo di insegnare al paziente e ai familiari come effettuare le medicazioni, sostituire il sacchetto di raccolta e adottare uno stile di vita corretto per favorire l’indipendenza – aggiunge la dott.ssa Maria Provenzano -. Cerchiamo di offrire ascolto e supporto psicologico, anche proponendo le innovazioni tecnologiche che il mercato offre per aumentare il comfort dei pazienti”.
Si calcola che in Sardegna gli stomizzati siano circa 4000 mentre nella provincia di Cagliari sono circa 2500.
“Purtroppo i pazienti sono sempre in aumento per via del cambiamento degli stili di vita, spesso scorretti; anche l’età media è oggi molto più bassa”.
Il team specializzato del reparto fornisce consulenza infermieristica per aiutare i pazienti a gestire il complesso stomale, affrontare problemi specifici e garantire il comfort, insegna al paziente e ai familiari come effettuare le medicazioni, sostituire il sacchetto di raccolta e adottare uno stile di vita corretto per favorire l’indipendenza, assicura che la cute peristomale rimanga in buone condizioni, effettua il disegno pre-operatorio e monitora il recupero dell’autonomia del paziente e collabora con altre figure professionali come chirurghi e psicologi, e garantisce una continuità assistenziale dal pre-operatorio al follow-up.
Per prenotare un appuntamento si può chiamare tramite il servizio CUP (Centro Unico di Prenotazione).


Ultima modifica
7 Novembre, 2025