La Asl di Cagliari al Forum Risk Management di Arezzo
Anche la Asl di Cagliari alla 18° edizione del Forum Risk Management di Arezzo che si è tenuta il 21-24 novembre 2023. L’Azienda sanitaria n. 8 ha presentato due lavori:
– Gestione in uscita del paziente diretto verso strutture territoriali: la collaborazione tra il Presidio Ospedaliero “Santissima Trinità” di Cagliari e le Centrali Operative Territoriali (COT);
– Realizzazione di un sistema informatizzato di controllo del rischio infettivo nell’Ospedale “Santissima Trinità” della ASL n. 8 di Cagliari: il Progetto “Bonaria”.
Anche la Asl di Cagliari alla 18° edizione del Forum Risk Management di Arezzo che si è tenuta il 21-24 novembre 2023.
L’Azienda sanitaria n. 8 ha presentato due lavori:
– poster – gestione in uscita del paziente diretto verso strutture territoriali – COT (Francesco Pisano, Marcello Tidore, Roberto Massazza, Susanna Cadeddu, Roberto Palmas, Roberta Porceddu, Emanuele Lampis, Alessandra Sotgiu
– Poster – realizzazione di un sistema informatizzato di controllo del rischio infettivo (Emanuele Lampis, Marcello Tidore, Roberto Massazza, Raffaela Sanna, Alessandra Sotgiu, Roberta Porceddu)
I due progetti, a firma di Emanuele Lampis, Francesco Pisano, Raffaela Sanna, Alessandra Sotgiu, Susanna Cadeddu, Roberto Palmas, Roberta Porceddu (Direzione sanitaria del PO SS. Trinità), Marcello Tidore (DG ASL 8) , Roberto Massazza (DS ASL 8), sono stati presentati nel corso del più importate Forum dedicato al rischio clinico nato con l’obiettivo di promuovere la cultura e la rete sulla sicurezza del paziente, poi evoluto nell’affrontare tutte le problematiche dell’innovazione tecnologica e organizzativa per una Sanità capace di rispondere ai bisogni di cura e di assistenza di tutti i cittadini.
Il primo progetto della ASL di Cagliari fa riferimento alla riforma dell’assistenza territoriale del SSR Regione Sardegna che prevede un modello organizzativo che ha come punto chiave le Centrali Operative Territoriali (COT) e vede le Direzioni di Presidio e reparti di degenza pianificare, al momento della dimissione, il percorso di cura e presa in carico del paziente nel post acuzie. Le COT raccordano i servizi coinvolti supportandoli nella gestione dei processi di transizione dei pazienti da un luogo di cura o livelli clinici- assistenziali (RSA, Hospice, ecc.). Lo studio condotto sui dati raccolti nell’intervallo dal 01/01/2023 al 30/09/2023 dimostra che snellire il percorso di presa in carico del paziente post acuto nel territorio, facilitandone l’inserimento presso le strutture appropriate a minor carico assistenziale, riduce il rischio clinico legato ad una degenza prolungata, ancor più se inappropriata e aumenta la disponibilità di posti letto per acuti e di riflesso un minor tempo di attesa per i ricoveri dal Pronto Soccorso.
Il secondo studio, invece, fa riferimento all’iter del progetto “Bonaria” avviato dalla Direzione di Presidio Ospedaliero del P.O. “Santissima Trinità” di Cagliari: l’operatore sanitario avrà a disposizione uno spazio all’interno dell’Intranet aziendale per l’accesso ai contenuti principali quali i capitolati d’appalto, le disposizioni operative, le raccomandazioni ministeriali ed il sistema di segnalazione delle infezioni correlate all’assistenza (ICA). L’insieme dei punti cardine indicano la strategia per accompagnare gli operatori sanitari verso una maggior consapevolezza del rischio clinico, non solo sul lato della segnalazione dell’evento ma anche e soprattutto verso un approccio proattivo su più punti. Il progetto adopera per la raccolta dati il software open source Limesurvey® tramite maschere interattive che possono essere dotate di algoritmi decisionali ad hoc. Il test del sistema, denominato “Portale Sistema Informativo SS. Trinità”, è iniziato ad ottobre 2021 e ha mostrato che strumenti interattivi di raccolta dati e monitoraggio costante permettono di impostare rapide azioni correttive. Lo strumento al massimo potenziale offrirà al Risk Manager uno strumento valido per una moderna governance clinica e valutazione del rischio, grazie anche all’uso di intelligenza artificiale predittiva.
“La presentazione di questi due progetti al Forum Nazionale del Risk Management di Arezzo testimoniano l’ impegno e il lavoro di prevenzione del rischio all’ interno della nostra Asl – spiega il Direttore Sanitario Roberto Massazza – . Prevediamo nei prossimi anni di implementare i Pdta delle strutture ospedaliere e territoriali, proponedo dei modelli sempre più perfomanti che permettano alla nostra azienda di fare prevenzione sul rischio clinico, assicurando dei protocolli di sicurezza, garantendo percorsi di cura per i pazienti e conseguentemente garantendo una maggior sicurezza per i sanitari che lavorano in Asl Cagliari”.
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