“Mia madre salvata dai medici sardi”: turista operata al SS. Trinità
Una turista di 85 anni, di Avellino, operata d’urgenza al cuore a ferragosto nel reparto di Cardiologia dell’ospedale SS. Trinità di Cagliari, diretta dal dott. Carlo Balloi. La figlia della signora, alla quale è stato impiantato un bypass, ha voluto ringraziare pubblicamente medici e professionisti sanitari scrivendo al quotidiano L’Unione Sarda.
Una turista di 85 anni, di Avellino, operata d’urgenza al cuore a ferragosto nel reparto di Cardiologia dell’ospedale SS. Trinità di Cagliari, diretta dal dott. Carlo Balloi. La figlia della signora, alla quale è stato impiantato un pace maker, ha voluto ringraziare pubblicamente medici e professionisti sanitari scrivendo al quotidiano L’Unione Sarda. La signora, infatti, si sentiva poco bene durante il soggiorno a Santa Margherita di Pula e “appena arrivate al SS. Trinità – scrive la figlia della paziente – mia madre è stata immediatamente visitata. Sono stati tutti gentilissimi e non ci ha fatto fatto pesare la difficoltà di trovarci lontani da casa in un momento così difficile.”
La turista è stata operata il giorno seguendo, dopo che il personale del reparto ha eseguito tutti gli accertamenti diagnostici e strumentali. “Senza l’impianto di quel pace maker il cuore di mia madre si sarebbe fermato presto – ha concluso la figlia -. Veniamo dal Sud Italia e spesso le strutture ospedaliere finiscono sui giornali per casi di malasanità, invece nelle nostre regioni ci sono tante eccellenze, fatte da medici e infermieri, che ogni giorno compiono un lavoro straordinario. La politica deve fare la propria parte ma anche i cittadini possono fare tanto dando un esempio fiducia alla strutture delle loro città “.
L’articolo completo è pubblicato su L’Unione Sarda del 21 agosto 2023 (a firma di Ivan Murgana)
Ultima modifica
22 Agosto, 2023