Microcitemico, incontro sul futuro del presidio.
Microcitemico, incontro sul futuro del presidio. Tidore (Dg ASL Cagliari):”Avviato un processo di riorganizzazione delle strutture”*
Sopralluogo, mercoledì mattina, dei membri della Commissione Sanità della Regione Sardegna nel presidio Antonio Cao. Sono stati ascoltati tutti i professionisti della struttura che, dal 1° gennaio 2022, è tornata sotto la competenza della Asl n. 8 di Cagliari
Cagliari, 9 marzo 2022 – Si è svolto in un clima di collaborazione e di fiducia verso le nuove prospettive future l’incontro, tenutosi mercoledì mattina nella sala Thun del presidio ospedaliero Microcitemico di Cagliari, tra la Direzione della ASL di Cagliari, la Commissione Sanità della Regione Sardegna e gli operatori sanitari dell’ospedale.
“È un piacere avere qui riunite tutte le professionalità che operano in questa struttura – ha affermato in apertura il Direttore Generale della ASL di Cagliari Marcello Tidore -Siamo molto fieri che gli esponenti del consiglio regionale siano venuti a fare un sopralluogo in questo presidio che, da sempre, segue pazienti cronici che necessitano di cure particolarmente complicate e che ha il suo punto di forza storicamente nella presa in carico dei piccoli pazienti che vengono accolti e “coccolati” durante tutto il periodo di cura dal personale sanitario”.
Durante l’incontro sono emerse le diverse criticità che i professionisti vivono all’interno del presidio ospedaliero che, seppur afferente all’Area Metropolitana di Cagliari, “ha una valenza regionale quale fiore all’occhiello della ricerca nell’ambito della talassemia, delle malattie rare, della fecondazione assistita e quale Centro di riferimento regionale per le diverse patologie pediatriche”, come è stato sottolineato da più voci.
“La forza e la competenza dei professionisti ha sopperito spesso alla carenza cronica di risorse umane e al problema del precariato – ha continuato il manager della ASL- . Sappiamo che questa struttura soffre per l’allocazione disordinata delle strutture e per questo abbiamo già aperto un ciclo di incontri con l’obiettivo di avviare un processo di riorganizzazione e recuperare il senso di appartenenza che ha sempre caratterizzato il Microcitemico. In accordo con il Direttore generale del Brotzu, stiamo cercando di approvare nuove procedure per semplificare il lavoro e, insieme con la manager dell’Ares e l’Assessorato regionale alla Sanità stiamo riorganizzando la ASL, per acquisire personale ed essere in grado così di procedere con l’acquisto di dispositivi fondamentali per i pazienti e con l’acquisizione delle risorse umane”.
Ultima modifica
11 Marzo, 2022