Playground: anche i Consultori nel progetto rivolto ai giovani

Le dottoresse Rita Massa, Referente dei Consultori Famigliari Cagliari Area Vasta, Milena Tuveri, ginecologa del Consultorio di Selargius, Valeria Mereu, psicologa del Consultorio di IsMaglias e Ilaria Mascia, assistente sociale del Consultorio di Selargius, hanno presentato i servizi consultoriali della ASL di Cagliari. In particolare, hanno illustrato le attività dello Spazio Giovani, rivolto a ragazzi/e di età compresa fra 14 e 25 anni.

AUDIOVISIVO COME LINGUAGGIO E MEZZO PER COINVOLGERE RAGAZZI E RAGAZZE DELLE SCUOLE CAGLIARITANE! MERCOLEDI’ 7 DICEMBRE AL CINEMA ODISSEA DI CAGLIARI L’EVENTO DI CHIUSURA DI “FAIRPLAY”, IL PERCORSO DI RIFLESSIONE SU TEMATICHE VICINE ALLA SENSIBILITÁ E AGLI INTERESSI DEGLI ADOLESCENTIINSERITO ALL’INTERNO DICAGLIARIPLAYGROUND – IL PROGETTO DELL’ASSOCIAZIONE MARIOLÉ CHE PROMUOVE COESIONE, INCLUSIONE, TUTELA DELLA SALUTE E CULTURA DELLO SPORT COME LEVE PERFAVORIRE LO SVILUPPO DELLE COMPETENZETRASVERSALI E DI STILI DI VITA ATTIVINEI GIOVANI.

Cagliari, 5 dicembre2022Cagliari Playground, il progetto promosso da Associazione Culturale Mariolé, CUS Cagliari, Fondazione PeterPan e ASD Palestra Centro Macrobiotico e sostenuto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri nell’ambito dell’avviso pubblico per il finanziamento di progetti per il contrasto della povertà educativa e il sostegno delle pari opportunità culturali e educative di persone di minore età, presenta l’incontro conclusivo di Fairplayper mercoledì 7 dicembre al Cinema Odissea. Rivolto a studenti/esse dell’IIS De Sanctis Deledda di Cagliari e dell’ITC Primo Levi di Quartu, Fairplay è un percorso di riflessione su tematiche vicine alla sensibilità e agli interessi degli adolescenti che utilizza l’audiovisivo come linguaggio e mezzo per coinvolgere ragazzi/e delle scuole secondarie. Organizzato in quattro appuntamenti(i primi tre già tenuti nel mese di novembre)curati dalla fotografa e regista Giulia Camba e dal montatore Matteo Manunta, il format propone per ogni incontro un tema corredato dalla proiezione di un lungometraggio e di un cortometraggio e il successivo dibattito e la discussione in sala insieme a esperti e ospiti qualificati.

Il tema del quarto e ultimo appuntamento – “Presente e Futuro” – prevede la proiezione del film “Futura” di Pietro Marcello, Francesco Munzi, Alice Rohrwacher – un lungometraggio di 105 minuti che ha ricevuto la candidatura al David di Donatello – e del corto “L’estraneo” di Matteo di Fiore. Saranno presenti, insieme ai curatori della rassegna, Myriam Mereu, docente di cinema, fotografia e televisione all’Università di Cagliari, Marco Piredda e Francesca Melisdel team di produzione della Fondazione Sardegna Film Commission diretta da Nevina Satta. Questi ultimi accompagneranno studenti/esse in un percorso sui principi del fare cinema e illustreranno brevemente le attività della FSFC quale realtà di governance regionale dedicata allo sviluppo e sostegno della filiera audiovisiva in Sardegna.

Si segnala, tra i momenti più rilevanti del percorso, la terza giornata di incontri tenutasi il 28 novembre che ha visto la partecipazione, dopo la proiezione del film “Never, rarely, sometimes always” di Eliza Hittman (Festival di Berlino Orso d’argento, gran premio della giuria) e del cortometraggio “J’adore” di Simone Bozzelli (Miglior cortometraggio Mostra del Cinema di Venezia), di una delegazione dei Consultori Famigliari del Distretto Cagliari Area Vasta diretto dal Dott. Giovanni Salis. Le dottoresse Rita Massa, Referente dei Consultori Famigliari Cagliari Area Vasta, Milena Tuveri, ginecologa del Consultorio di Selargius, Valeria Mereu, psicologa del Consultorio di IsMaglias e Ilaria Mascia, assistente sociale del Consultorio di Selargius, hanno presentato i servizi consultoriali della ASL di Cagliari. In particolare, hanno illustrato le attività dello Spazio Giovani, rivolto a ragazzi/e di età compresa fra 14 e 25 anni. All’interno dello spazio, completamente gratuito,una equipe composta da diverse figure professionali tenute a mantenere il segreto professionale, tra cui il ginecologo, lo psicologo, il pediatra, l’assistente sociale e l’ostetrica, accoglierà ragazzi e ragazze (soli o in gruppo) che necessitano di una visita o anche solo di sostegno su problematiche tipiche dell’età. Il servizio è ad accesso libero, non è necessaria l’impegnativa del medico né un appuntamento. Orari e giorni di apertura dei centri su https://www.asl8cagliari.it/spazio-giovani-per-parlare-di-sessualita-identita-e-bullismo/).

Il percorso di CagliariPlayground, quindi, continua nella sua azione di promozione, tra gli adolescenti, della cultura della salute, della acquisizione di comportamenti consapevoli e dello sviluppo di competenze trasversali per raggiungere il proprio benessere nel rispetto di quello altrui.

CagliariPlaygroundè un progetto che individua la città metropolitana di Cagliari, con una attenzione particolare al quartiere popolare di IsMirrionis e alla sua comunità di riferimento, quale contesto per un intervento che assegna un ruolo centrale allo spazio e alle sue specificità. Obiettivo generale del progetto è quello di utilizzare la pratica dello sport e l’attività motoria come leve per la formazione di giovani cittadini e cittadine democratici/che, per la promozione di uno stile di vita attivo e come opportunità per il rafforzamento della coesione sociale e culturale, in un’ottica di inclusione.CagliariPlayground èpromosso da Associazione Culturale Mariolé, CUS Cagliari, Fondazione PeterPan e ASD Palestra Centro Macrobiotico e sostenuto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri nell’ambito dell’avviso pubblico per il finanziamento di progetti per il contrasto della povertà educativa e il sostegno delle pari opportunità culturali e educative di persone di minore età.

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