PNES: attivo il primo ambulatorio contro la povertà sanitaria
Contrastare la povertà sanitaria nei diversi territori a favore di fasce di popolazione in difficoltà socio-economica o in condizione marginalità estrema, mettere in campo risorse e impegno concreto per abbattere le disuguaglianze in campo sanitario offrendo assistenza gratuita e accessibile a chi spesso non riesce ad accedere alle cure essenziali: famiglie a basso reddito, persone senza fissa dimora, persone migranti e in grave difficoltà economica.
Contrastare la povertà sanitaria nei diversi territori a favore di fasce di popolazione in difficoltà socio-economica o in condizione marginalità estrema, mettere in campo risorse e impegno concreto per abbattere le disuguaglianze in campo sanitario offrendo assistenza gratuita e accessibile a chi spesso non riesce ad accedere alle cure essenziali: famiglie a basso reddito, persone senza fissa dimora, persone migranti e in grave difficoltà economica.
E’ questo l’obiettivo dell’ambulatorio di prossimità PNES inaugurato dalla Direzione della ASL di Cagliari nella sede di viale Trieste n. 37 a Cagliari.
L’ambulatorio dedicato sarà attivo, in questa prima fase, due volte alla settimana il lunedì e mercoledì dalle 15 alle 18. Saranno presenti a rotazione medici di varie discipline.
L’iniziativa nasce nell’ambito dei programmi per il contrasto alla povertà sanitaria, con l’obiettivo di offrire assistenza gratuita e accessibile a chi spesso non riesce a usufruire dei servizi specialistici tradizionali. Si tratta del primo ambulatorio di prossimità PNES nel territorio dell’Area Vasta di Cagliari; nelle prossime settimane saranno aperti altri ambulatori così da garantire altri punti di accesso.
Con l’avvio del primo ambulatorio PNES viene rinforzata la cosiddetta “medicina di prossimità” grazie alla collaborazione degli operatori sanitari e dei servizi aggiuntivi che daranno risposte concrete ai bisogni di queste fasce di popolazione più difficili da raggiungere anche attraverso l’utilizzo di “motorhome” appositamente allestiti.
«L’obiettivo della Asl n. 8 è quello di intercettare le fasce di popolazione più vulnerabili e socialmente svantaggiate, più esposte a fattori di rischio e con un accesso più difficoltoso ai servizi socio-sanitari», afferma il Commissario Straordinario della ASL n. 8 Aldo Atzori.
Il PNES – Programma Nazionale Equità nella Salute, previsto nell’Accordo di Partenariato dell’Italia sulla Programmazione della politica di coesione 2021-2027, si pone l’obiettivo di rafforzare i servizi sanitari e renderne più equo l’accesso in sette Regioni: Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia. Trentotto le aziende sanitarie coinvolte nel panorama nazionale tra cui la ASL di Cagliari che, attraverso un gruppo di lavoro aziendale, ha elaborato un piano di intervento, che si articola in diversi progetti.
Per ricevere informazioni circa le modalità e i requisiti necessari per usufruire del supporto previsto da Piano di interventi della ASL di Cagliari si può telefonare ai numeri 0706096436/42/43 dalle ore 11 alle ore 13, martedì e giovedì, o recarsi personalmente presso gli ambulatori dedicati.
L’avvio degli Ambulatori di prossimità rappresenta la concreta realizzazione del primo progetto PNES, riguardante la costituzione delle équipe multidisciplinari per attività clinica, dei sette complessivi nell’Area Contrastare la povertà sanitaria del Programma Nazionale Equità nella Salute.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare la pagina del PNES presente sul sito web aziendale https://www.asl8cagliari.it/azienda/pnes-area-contrastare-la-poverta-sanitaria/
Ultima modifica
24 Novembre, 2025