Salute mentale: le Agorai della Sardegna si incontrano a Nuoro
Il progetto di psichiatria di comunità Agorai festeggerà a Nuoro il suo primo anniversario il 16 giugno. “Ascoltiamo il silenzio della sofferenza” è il titolo dato all’incontro che si svolgerà nel capoluogo barbaricino. Ospite d’onore sarà l’artista Piero Marras.

Il progetto di psichiatria di comunità Agorai festeggerà a Nuoro il suo primo anniversario il 16 giugno. L’iniziativa, avviata nel CSM Cagliari 1 nel maggio del 2024, era iniziato come Agorà, piazza, ma sin dal mese successivo altri CSM, regionali e della penisola, fecero propria l’iniziativa, per cui il nome divenne Agorai, piazze. Il progetto fu successivamente accolto dal Collegio Nazionale dei Dipartimenti di Salute Mentale, per organizzare la Giornata Mondiale della Salute Mentale, che ha visto la partecipazione di circa 120 città e 10.000 persone.
Il nome “Ascoltiamo il silenzio della sofferenza” dato all’incontro che si svolgerà a Nuoro il 16 giugno, dalle ore 10.30 alle ore 12.30. è nato durante l’Agorai tenutasi a Cagliari nel mese di maggio, in apertura della quale il cantautore Piero Marras si esibì con alcune sue canzoni. L’artista intervenuto durante l’Agorà disse “di essere rimasto colpito dalle urla del silenzio che ha preceduto l’inizio degli interventi e disse che quel silenzio lo avrebbero dovuto ascoltare gli amministratori, i decisori politici e quanti hanno la possibilità di fare qualcosa per chi è sommerso dalla sofferenza”. La proposta è stata accolta e Piero Marras sarà presente anche a Nuoro come testimonial del progetto.
Gli incontri comunitari si svolgono contemporaneamente nelle diverse piazze della rete nazionale ogni secondo lunedì del mese, dalle 18 alle 19.30, e vengono coordinati da un gruppo di operatori con il compito di garantire che il flusso della comunicazione avvenga in modo rispettoso, non giudicante e che tutti abbiano la possibilità di parlare e di essere ascoltati.
Le Agorai
Le Agorai sono assemblee comunitarie durante le quali pazienti, familiari, operatori della salute mentale, amministratoti delle istituzioni pubbliche, politici, associazioni, cittadini si incontrano al fine di riflettere sui temi della salute mentale, di co-progettare azioni e iniziative nel territorio. Questa iniziativa risponde pienamente al concetto di salute mentale come bene comune, non del privato o dello stato ma dell’intera comunità che può liberamente disporne e che ha il dovere di preservarla e gestirla attraverso strategie di gestione partecipata e collaborativa.
Come indicato dalle Linee di Indirizzo Nazionali per la Salute Mentale “è necessario considerare il territorio non più solo come uno spazio delimitato, e come contenitore di problemi, ma come una comunità, quindi un soggetto insieme al quale ricercare soluzioni, agire possibilità e organizzare decisioni”. Le azioni di tutela del diritto alla Salute Mentale dei cittadini, ma anche di tutti gli altri diritti civili, devono essere programmate e realizzate attraverso la partecipazione diretta degli stessi utenti e di tutti gli altri portatori di interessi.
Pertanto, le Agorai sono state concepite come uno spazio fisico e affettivo di democrazia sociale che ambisce a nutrire di democrazia la società e che intende promuovere l’uguaglianza di tutti i cittadini. Piazze nelle quali i partecipanti devono cercare di disporsi nei confronti degli altri in modo dialogico.
Il sottotitolo dell’incontro In cerchio al centro indica che le sedi dei CSM che condividono il progetto (Olbia, Tempio, Nuoro, Oristano, Sanluri, Lanusei, Cagliari) siederanno come al solito tutti in cerchio ma in questa occasione al centro della nostra isola.
All’incontro saranno presenti tante comunità terapeutiche, diversi CSM e Associazioni di Volontariato.
Ultima modifica
10 Giugno, 2025