Storni trovati morti: nessun pericolo per l’uomo

Il Servizio Veterinario della ASL di Cagliari informa che è stata fatta chiarezza sugli episodi di mortalità che hanno colpito numerosi storni nel comune di Selargius. E’ stata esclusa la presenza di patologie determinate da Influenza aviaria e Febbre del Nilo: gli esami di laboratorio effettuati dall’IZS hanno identificato il microrganismo responsabile: “Salmonella enterica sub. Enterica”, sierotipo “Hessarek”, che comporta un rischio di infezione limitato per l’uomo.

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Data:
06 Febbraio, 2024

Il Servizio Veterinario della ASL di Cagliari informa che è stata fatta chiarezza sugli episodi di mortalità che hanno colpito numerosi storni nel comune di Selargius.

In primo luogo, è stata esclusa la presenza di patologie determinate da Influenza aviaria e Febbre del Nilo: gli esami di laboratorio effettuati dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale hanno identificato infatti il microrganismo responsabile: “Salmonella enterica sub. Enterica”, sierotipo “Hessarek”, che comporta un rischio di infezione molto limitato per l’uomo. In passato è stato causa di simili fenomeni sia in Italia che all’estero. S. Hessarek è stata segnalata per la prima volta nel 1953 in Iran in corvi; nel 1977 è arrivata in Europa e i principali focolai sono stati descritti negli storni. Nel 2008 è comparsa in Italia centrale e nel 2009 in Provincia di Modena; è stata isolata in Lombardia nel 2018 e nel 2020.

Si raccomanda, comunque, di evitare contatti diretti con carcasse di uccelli morti, anche se il microrganismo è considerato un patogeno tipico dello storno e, in situazioni particolari, è stato isolato in altre specie aviarie, mentre è molto raro nei mammiferi, compreso l’uomo.

In ogni caso è bene segnalarne la presenza al Servizio veterinario della ASL o alla Polizia locale dei Comuni.

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Ultimo aggiornamento

06 Febbraio, 2024